Nell'era digitale in costante evoluzione, la tecnologia NFC (Near Field Communication) si afferma come un elemento chiave nel panorama dello sviluppo delle app mobile, aprendo la strada a esperienze utente innovative e interazioni senza precedenti. In un mondo sempre più connesso, l'NFC emerge come un ponte virtuale che collega dispositivi in modo rapido e senza sforzo, trasformando radicalmente la nostra esperienza quotidiana.
La tecnologia NFC contactless, basata su una comunicazione a corto raggio, offre un modo intuitivo e sicuro per scambiare dati tra dispositivi, consentendo una vasta gamma di applicazioni pratiche.
Da pagamenti senza contanti a soluzioni di controllo accessi avanzate, l'NFC si insinua in vari aspetti della nostra vita quotidiana, promettendo una connettività rapida e affidabile.
In questo articolo esaminerò le differenze tra NFC e altre tecnologie di comunicazione wireless, esplorando le sue principali applicazioni pratiche e approfondendo gli aspetti di sicurezza che richiedono particolare attenzione.
Come funziona la tecnologia NFC contactless?
Il funzionamento dell'NFC contactless si basa sul principio di induzione elettromagnetica secondo il quale un campo magnetico variabile nel tempo può indurre una corrente elettrica in un circuito elettrico posto a distanza ravvicinata 🤓.
In parole più semplici, è possibile mettere in comunicazione due dispositivi elettronici senza necessità di connessioni fisiche purché essi siano a distanza di pochi centimetri.
La particolarità interessante è che per stabilire una connessione è sufficiente che solo uno dei due dispositivi sia dotato di energia elettrica, mentre il secondo reagisce semplicemente alla presenza del primo anche in assenza di batteria. In questo caso il primo dispositivo si dice attivo e viene generalmente chiamato lettore o reader, mentre il secondo si dice passivo e viene chiamato etichetta o tag.
Il fatto che un'etichetta NFC non abbia bisogno di batteria ne consente la produzione utilizzando svariati materiali come carta, plastica, PVC, tessuto, metallo e ceramica, rendendo questa tecnologia molto versatile per molti settori e scopi differenti.
Quali differenze ci sono tra NFC contactless e altre tecnologie wireless?
Esistono molte tecnologie che permettono di mettere in comunicazione due dispositivi elettronici in modalità wireless, ovvero senza connessione tramite contatto fisico; vediamo le caratteristiche di alcune di esse.
RFID (Radio-Frequency Identification)
Si basa sullo stesso principio magnetico dell'NFC contactless, che ne è di fatto un'evoluzione, ma ha il limite di avere una comunicazione unidirezionale a fronte di un maggior raggio d'azione (anche decine di metri).
Applicazioni comuni: accessi senza contatto (es: Telepass), tracciamento merci, gestione inventari.
EMV (Europay, Mastercard, Visa)
Trasmissione dati tramite chip embedded in carte di credito/debito. È di fatto lo standard nel settore dei pagamenti elettronici in cui l'NFC offre la modalità wireless chiamata appunto contactless.
Applicazioni comuni: transazioni finanziarie sicure tramite connessione fisica.
UWB (Ultra-Wideband)
Tecnologia wireless che trasmette impulsi di breve durata su un'ampia gamma di frequenze offrendo un'alta precisione di localizzazione degli oggetti a distanze di qualche metro. Necessita di alimentazione elettrica.
Applicazioni comuni: localizzazione indoor, come ad esempio le chiavi di auto wireless.
Bluetooth
Progettato per connessioni continue con maggior velocità di comunicazione a maggior distanza, ma richiede un processo di accoppiamento in connessione e alimentazione elettrica. Se vuoi saperne di più leggi il nostro articolo a riguardo.
Applicazioni comuni: periferiche wireless come auricolari o altoparlanti.
QR code
Comunicazione unidirezionale di contenuto molto flessibile, ma con esperienza utente più complessa perché richiede l'interazione dell'utente attraverso lo scan tramite fotocamera, rispetto a un semplice contatto del dispositivo. Dai un'occhiata a questo articolo a riguardo.
Applicazioni comuni: collegamenti web, informazioni di prodotto, biglietti elettronici.
Senza contare che la breve distanza operativa contribuisce a garantire maggior sicurezza in situazioni in cui è necessario evitare l'intercettazione o la manipolazione dei dati da parte di terzi.
Pagamenti contactless, ma non solo...
Fino a pochi anni fa, per fare un acquisto senza contanti, era necessario inserire la carta di pagamento o addirittura "strisciarla" dal lato della banda magnetica, ma oggi è sufficiente sfiorare il POS e l'acquisto è completato 🪄.
È vero, evitando di inserire la carta, risparmio qualche secondo, ma è sufficiente per giustificare una rivoluzione di tutti i terminali di pagamento per supportare questa tecnologia? La risposta è sì, ma il vero motivo non sta nella rapidità di utilizzo, ma piuttosto nella possibilità di emulare tale interazione con un altro dispositivo: lo smartphone!
Il vantaggio maggiore introdotto dai pagamenti contactless è infatti la possibilità di utilizzare smartphone o smartwatch in sostituzione della carta di pagamento, attraverso servizi come Apple Pay e Google Pay che ne garantiscono la sicurezza.
Il settore dei pagamenti ha sicuramente trainato e giustificato il supporto a questa tecnologia negli smartphone, ma molti altri settori hanno colto l'occasione per trovare altri ambiti applicativi; vediamone qualcuno:
- Trasporti pubblici: sono sempre più frequenti i sistemi di bigliettazione elettronica che utilizzano NFC per la validazione di biglietti acquistati digitalmente.
- Accessi senza contatto: settori come la sicurezza aziendale, gli eventi e gli spazi pubblici utilizzano dispositivi NFC come chiavi elettroniche per l'accesso autorizzato.
In Tiknil utilizziamo la serratura Nuki come sistema di accesso al nostro ufficio, ad esempio. - Retail e loyalty programs: identificazione semplificata della carta fedeltà con possibilità di accumulare punti o ricevere sconti usando in autonomia terminali dotati di NFC.
- Anti contraffazione e logistica: nel settore della moda è possibile integrare tag NFC direttamente nei prodotti in modo che il consumatore possa verificarne l'autenticità e il produttore possa tracciare il percorso di distribuzione per identificare eventuali punti vulnerabili alla contraffazione.
- Domotica: in ambito di automazione domestica l'utilizzo di tag NFC si affianca all'utilizzo di QR code per la connessione rapida a dispositivi sprovvisti di schermo interattivo.
- Videogiochi: l'utilizzo di carte o statuette interattive che sbloccano nuove modalità, personaggi o bonus virtuali è un'interessante innovazione nel settore videoludico che ritrova probabilmente il maggior successo negli Amiibo di Nintendo.
- Marketing e pubblicità: la possibilità di creare tag NFC cartacei consente di includere messaggi, link o video promozionali in poster o volantini.
- Salute e benessere: nei sistemi sanitari consente l'identificazione dei pazienti, il monitoraggio dell'assunzione dei farmaci e la consultazione di informazione mediche sensibili in modo sicuro solo da personale medico autorizzato.
Hai necessità di realizzare un'app NFC contactless in uno di questi settori o in un altro non citato?
Quanto è sicuro il pagamento NFC contactless?
Il metodo di pagamento NFC contactless è molto più sicuro delle tradizionali tecnologie di pagamento, come quelle a banda magnetica, perché fa utilizzo di determinate tecniche di sicurezza che permettono di prevenire attacchi malevoli.
Tanto per cominciare, i dati trasmessi durante la trasmissione sono crittografati, quindi anche in caso di intercettazione risulterebbero difficilmente interpretabili senza la chiave di decifratura corretta. Teniamo inoltre conto che per sua natura questa tecnologia opera in poche frazioni di secondo e a distanza ridotta (pochi cm), quindi il rischio di intercettazione non autorizzata dei dati è molto limitato.
Un'altra misura di sicurezza fondamentale è la tokenizzazione che consiste nel sostituire i dati reali della carta con un codice univoco, chiamato "token", valido per una singola transazione. Questa tecnica permette di ridurre il rischio di frodi in caso di compromissione dei dati perché il token non può essere riutilizzato per transazioni non autorizzate.
Un livello di sicurezza aggiuntivo viene inoltre garantito dal processo di autenticazione che può avvenire tramite inserimento PIN nel caso di utilizzo delle carta fisica o tramite autenticazione biometrica nel caso dei dispositivi mobili.
Se ti stai chiedendo se tutto ciò vale sia per carta bancaria fisica sia per smartphone, ti rassicuro: la risposta è sì, vale per entrambi, ma voglio stupirti aggiungendo che per certi versi lo smartphone è ancora più sicuro!
L'autenticazione biometrica è infatti richiesta di default ad ogni transazione, mentre l'inserimento del PIN della carta dipende dalle politiche di pagamento della banca che ha rilasciato la carta e dal paese in cui viene effettuato l'acquisto.
Inoltre, in caso di furto o smarrimento del dispositivo, l'utente può disabilitare il pagamento contactless rapidamente e in autonomia usando Dov'è per Apple o Trova il mio dispositivo di Google.
Mi raccomando: tutto ciò non significa che puoi permetterti di dimenticare liberamente lo smartphone ovunque ti capiti! 🤪
Quali smartphone sono dotati di tecnologia NFC contactless?
La tecnologia NFC è comparsa negli smartphone moderni a partire dalla seconda metà degli anni 2000, ma l'effettiva adozione in larga scala è da collocarsi nel 2014, quando Apple ha reso disponibile il pagamento contactless nell'iPhone 6. Negli anni successivi l'adozione è aumentata gradualmente fino a diventare uno standard quasi onnipresente nella maggior parte degli smartphone di tutti segmenti di mercato.
Ad oggi qualsiasi smartphone iOS successivo all'iPhone 6 integra l'NFC, mentre per gli smartphone Android è più difficile definire un anno di demarcazione. In linea di massima anche tutti i dispositivi Android di fascia bassa supportano l'NFC dal 2019 in poi, ma in caso di dubbio è possibile verificarne la presenza dalla sezione connessioni o connettività delle impostazioni di sistema.
Il futuro dell'NFC contactless
In conclusione, il futuro della tecnologia NFC si prospetta ricco di opportunità nel settore mobile. Oltre al già consolidato ambito dei pagamenti contactless, la sua integrazione in settori emergenti come la mobilità urbana, la sanità e il retail preannuncia una trasformazione significativa in cui la rapidità di connessione e la sicurezza intrinseca di questa tecnologia sarà centrale in molte interazioni digitali.
Tutto ciò alla portata di un semplice tocco!
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