Sembra un ossimoro mettere "blockchain" e "semplice" nella stessa frase perché quando se ne parla la percezione è che sia una tecnologia complessa da capire e quindi anche da usare; e intendiamoci, nel dettaglio la tecnologia può essere complessa quanto si vuole, ma sicuramente riuscire a trovare un modo affinché chiunque possa usufruirne fa la fortuna di una soluzione rispetto ad altre.
Anche la blockchain mobile - ovvero la tecnologia blockchain in ambito mobile - pensiamo possa avere gli stessi effetti: le app infatti hanno dalla loro il fatto che vengono subito percepite come qualcosa di facile, comodo, usabile, letteralmente "a portata di mano".
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Cosa è la blockchain mobile
Per blockchain mobile intendiamo la realizzazione di funzionalità legate alla tecnologia blockchain in un'app.
La tecnologia blockchain permette di creare le condizioni affinché i dati che vengono inseriti nella "coda dei blocchi" siano verificati, consistenti e senza il rischio che vengano alterati o persi. Le idee che stanno alla base è l'esistenza di una coda di cui ogni utente che la usa ne ha una copia distribuita (e quindi nessuno ne è davvero il proprietario) e ogni volta che si inserisce un'informazione in questa coda essa deve superare delle verifiche matematiche e contenere delle informazioni che permettano di verificare in qualsiasi momento futuro che l'intera coda è vera e che i blocchi precedenti non son stati alterati.
La Blockchain (letteralmente "catena di blocchi") sfrutta le caratteristiche di una rete informatica di nodi (ossia computer della rete aventi una copia del registro Blockchain) e consente di gestire e aggiornare, in modo univoco e sicuro, un registro contenente dati e informazioni in maniera aperta, condivisa e distribuita senza la necessità di un’entità centrale di controllo e verifica.
Vuoi approfondire meglio i concetti basi della blockchain? Nell'articolo linkato potrai trovare altre informazioni utili.
Foto di Shubham Dhage su Unsplash
Che valore porta la blockchain nelle app
Come puoi ben capire queste peculiarità trovano il primo settore di applicazione in ambito finanziario ed è il motivo per cui i primi pensieri che ci vengono in mente in relazione a questa tecnologia sono le cryptovalute come Bitcoin e Ethereum e gli exchange più famosi come Crypto.com, Binance e Coinbase.
In realtà l'ambito finanziario e le funzionalità a cui la blockchain risponde non sono solamente le valute, ma anche la garanzia delle transazioni che può essere applicata in moltissimi contesti dello scambio di asset sia economici che fisici, ad esempio nelle transazioni bancarie, ai sistemi di aste, alle scommesse sportive, etc.
Altre funzionalità a cui queste caratteristiche aggiungono valore sono i documenti di valore: i contratti, gli atti e tutto ciò che può avere una connotazione giuridica ed economica.
Dato che con la blockchain i dati sono garantiti, consistenti e distribuiti altre funzionalità interessanti sono legate allo storage dei propri file, come per esempio fa l'azienda italiana Cubbit.
Un altro subset di informazioni la cui veridicità è un valore intrinseco sono i dati di identità, ovvero ciò che può ricondurre ad una persona specifica e verificata.
In generale ogni informazione che è critica e di valore e che deve avere le caratteristiche sopra citate può essere inserita all'interno di una blockchain ed usufruita tramite uno strumento comodo come un'app blockchain che ne gestisce gli aspetti tecnici e al contempo rende di facile accesso ciò che serve.
Un'altro degli aspetti interessanti che fanno ideare soluzioni nuove in vari settori è la decentralizzazione, ovvero il fatto che questa tecnologia permette di garantire che i dati siano veri e corretti senza che dietro ci sia un'entità che li gestisca; nel caso dell'ambito finanziario non è necessario che ci siano le banche a certificare le transazioni, nel caso per esempio della tracciabilità degli alimenti in ambito AgriFood non è un ente o un consorzio a garantire i dati ma è la tecnologia stessa: questo significa che nessuno ha il "potere" di alterare e manipolare i dati e quindi possono essere considerati veri così come sono.
Ci possono essere soluzioni per la certificazione di prodotti e servizi: ad esempio in ambito IoT - quindi con prodotti smart connessi ad internet - nei business in cui il servizio è direttamente sul consumo e non sulla vendita dei macchinari, come nel vending, il fatto di garantire che le transazioni siano certificate e vere può aiutare a garantire l'autenticità al cliente B2B.
In conclusione, la tecnologia blockchain offre un enorme potenziale per le app mobile, migliorando la sicurezza, la privacy (di cui abbiamo parlato anche in quest'altro articolo nel nostro blog), l'efficienza e la trasparenza delle transazioni digitali. Con il continuo sviluppo e l'adozione di nuove soluzioni blockchain, il futuro delle app per smartphone è senza dubbio entusiasmante e promettente.